AREZZO - TOSCANA

Arezzo: gioiello d'arte e storia nel cuore della Toscana

Arezzo, situata nell'Italia centrale, nella splendida cornice della Toscana orientale, è una città ricca di storia, arte e cultura, pronta ad ammaliare ogni visitatore. Con le sue origini antiche che risalgono agli Etruschi, Arezzo conserva un patrimonio storico inestimabile, visibile nei suoi monumenti, chiese e musei.

Un tuffo nella storia:

Passeggiando per le sue vie, ci si immerge in un'atmosfera che rievoca epoche passate. Le mura medievali, ancora in parte intatte, cingono il centro storico, dove si susseguono palazzi signorili, chiese antiche e botteghe artigiane. Tra i tanti luoghi di interesse religioso citiamo:

  • Cattedrale: il Duomo, chiesa gotica contenente il sepolcro di Papa Gregorio X, del XIV secolo, il Cenotafio Tarlati, l'affresco della Maddalena di Piero della Francesca e le vetrate di Guillaume de Marcillat.
  • Chiesa di San Domenico: fondata nel 1275 e terminata all'inizio del Trecento. Vi è esposto il Crocifisso ligneo di Cimabue.Il Crocifisso di Cimabue nella Chiesa di San Domenico ad Arezzo
    Basilica di San Francesco: La Cappella Bacci contiene l'affresco La Leggenda della Vera Croce, di Piero della Francesca.
    Santa Maria della Pieve (la Pieve), con una torre alta 59 metri, detta anche il campanile dalle cento buche, nell'archivolto del portale principale si ammira il complesso scultoreo lapideo policromo del XII secolo raffigurante Ciclo dei mesi e all'interno il polittico di Pietro Lorenzetti ed il busto reliquario di San Donato.


Un tesoro di musei:

Gli amanti dell'arte non potranno che rimanere incantati dai musei di Arezzo. Il Museo Diocesano custodisce opere di  Pietro Benvenuti e  Luca della Robbia . Da non perdere anche il Museo Casa Vasari, allestito nella casa natale del celebre artista.

Oltre l'arte:

Arezzo non è solo arte e storia. La città offre anche un'ampia varietà di esperienze per tutti i gusti. Gli amanti della natura potranno immergersi nel verde del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, mentre gli appassionati di enogastronomia potranno apprezzare i prodotti tipici locali, come il vino Chianti e il pregiato oro di Arezzo, un particolare tipo di ceramica.

Un evento da non perdere:

Ogni anno, la seconda domenica di settembre, Arezzo ospita la Giostra del Saracino, un torneo medievale che rievoca le antiche sfide tra cavalieri. Un'occasione imperdibile per immergersi nell'atmosfera del Medioevo e ammirare la bravura dei giostratori.  Le feste proprie della città sono quelle del patrono San Donato, il 7 agosto, e quella della Madonna del Conforto, il 15 febbraio. Il 10 gennaio si festeggia il Beato Gregorio X, compatrono della città.

Arezzo, una città da scoprire:

Con il suo ricco patrimonio storico, artistico e culturale, Arezzo è una città che merita di essere scoperta. Un luogo dove immergersi nel fascino del passato, lasciarsi conquistare dall'arte e vivere esperienze indimenticabili.


CURIOSITA' SU AREZZO
-   Fu sede della più antica università della Toscana, e una delle prime in Europa, ed è nota per il crocifisso di Cimabue all'interno della chiesa di San Domenico e per la Giostra del Saracino.
-  La Chimera di Arezzo è un bronzo etrusco, probabilmente opera di un'équipe di artigiani attiva nella zona di Arezzo, che combinava modello e forma stilistica di ascendenza greca o italiota all'abilità tecnica fornita da maestranze etrusche.
-  La base *ARRA del nome sarebbe riconducibile, sempre secondo il Devoto, a una fase preetrusca definita “tirrenica”. Potrebbe addirittura risalire a un'origine accadica (II millennio a.C.) da aradu od eredu, significanti “essere in declivio, piegare giù”, associabile a una città posta su un colle in declivo.
- Ogni prima domenica del mese e il sabato precedente si tiene per le vie del centro storico e in Piazza Grande la "Fiera antiquaria", nata nel 1968 da un'idea dello storico antiquario aretino Ivan Bruschi. Il 9, 10 e 11 settembre di ogni anno si tiene la "fiera di settembre" (Fiera del Mestolo).
- L'ultima settimana di agosto si svolge dal 1952 il Concorso polifonico Guido d'Arezzo, concorso internazionale dedicato a Guido Monaco al quale partecipano cori provenienti da tutto il mondo. Il concorso è una tappa del Gran premio europeo di canto corale che si svolge periodicamente ad Arezzo circa ogni sei anni. La Fondazione Guido da Arezzo organizza annualmente anche il Concorso Polifonico Nazionale a cui partecipano cori provenienti da tutta Italia.
- Patrono: San Donato.

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