CAGLIARI

Il Cagliari Calcio: storia, passione e rinascita

Un'isola di calcio nel cuore del Mediterraneo

Il Cagliari Calcio, con la sua maglia rossoblù, rappresenta un pezzo importante del panorama calcistico italiano. La storia di questa squadra è intrecciata a doppio filo con le vicende della città e dei suoi tifosi, che da sempre hanno dimostrato un attaccamento viscerale ai colori isolani.

Gli anni d'oro e le sfide del passato

Fondato nel 1920, il Cagliari ha vissuto momenti di grande splendore, soprattutto negli anni '70, quando, con il grande Gigi Riva, conquistò lo scudetto nel 1969/1970. Riva, soprannominato "Rombo di Tuono", è ancora oggi considerato uno dei più grandi calciatori italiani di tutti i tempi e un simbolo indiscusso per i tifosi rossoblù.

Negli anni successivi, il Cagliari ha attraversato periodi più difficili, alternando momenti di esaltazione a delusioni. La squadra ha vissuto diverse promozioni e retrocessioni, ma l'amore dei tifosi è sempre rimasto immutato.

L'era Cellino e la rinascita

Uno dei periodi più turbolenti della storia del Cagliari è stato quello segnato dalla presidenza di Massimo Cellino. Il patron sardo, con il suo carattere deciso e le sue scelte spesso controverse, ha lasciato un segno indelebile nel club. Sotto la sua gestione, il Cagliari ha vissuto momenti di grande entusiasmo, ma anche di profonda instabilità.

La promozione in Serie A e la salvezza con Ranieri

Negli ultimi anni, il Cagliari ha vissuto una rinascita, grazie anche all'arrivo di allenatori esperti come Claudio Ranieri. La promozione in Serie A ottenuta nel 2022/23 è stata accolta con grande gioia dai tifosi, che hanno sognato di rivedere la loro squadra ai vertici del calcio italiano. La salvezza raggiunta sempre sotto la guida di Ranieri ha confermato la solidità del progetto rossoblù.

I calciatori più amati dai tifosi

Nel cuore dei tifosi del Cagliari ci sono tanti calciatori che hanno lasciato un segno indelebile. Oltre a Gigi Riva, sono tanti i nomi che meritano di essere ricordati:

• Gigi Riva: con il Cagliari 315 presenze e 164 gol. 
• Mario Brugnera: 328 presenze e 33 gol con il Caglianni tragli anni 70 e 80.
• Luigi Piras:  Ha legato la sua carriera al Cagliari e ne divenne un grande simbolo, amato quanto Gigi Riva, pur non ottenendone i successi. Era un eroe made in Cagliari in quanto nativo di Selargius, grosso centro contiguo al capoluogo della Sardegna.
• Nenè:  Legò la sua carriera al club sardo, assurgendone a bandiera per dodici stagioni e conquistando lo storico scudetto della stagione 1969-1970 oltreché divenendo il giocatore straniero con più presenze in Serie A nella storia dei rossoblù. 311 presenze e 23 gol.
• Diego Lopez:  Difensore centrale, all'occorrenza poteva giocare anche da terzino destro. Fu soprannominato El Jefe ("il colonnello" o "il leader"), per la sua capacità di guidare la difesa, ma anche El Memo, per la sua sbadataggine. Lopez con il Cagliari ha collezionato 314 presenze e 7 gol ( 1998/2010).
• Gianfranco Zola: è considerato uno degli attaccanti italiani più forti di tutti i tempi. È stato inserito per due volte tra i candidati alla vittoria del Pallone d'oro, arrivando a ricoprire nel 1995 la sesta posizione. Nel 2004 è inoltre insignito dell'onorificenza di Ufficiale onorario dell'Ordine dell'Impero Britannico per i meriti sportivi conseguiti durante la sua permanenza nel club londinese del Chelsea.
• Davide Astori: un capitano esemplare, tragicamente scomparso, che ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore dei tifosi. A Cagliari 174 presenze e 3 gol.
• Joao Pedro: l'attaccante brasiliano, a Cagliari ha ottenuto 255 presenze e 84 presenze ( 2014/2022)
• David Suazo:  dell' Honduras, era una punta dalla spiccata velocità grazie alla quale sapeva rendersi pericoloso in contropiede e cinica sotto porta, nonché abile nella trasformazione di calci piazzati: in Serie A è il calciatore che ha tirato più calci di rigore fra quelli che non ne hanno mai falliti, con 14 penalty calciati e realizzati. A Cagliari ha collezionato 255 presenze e 94 gol ( 1999/2007).

Il futuro del Cagliari

Il futuro del Cagliari ha qualche incognita, ma una cosa è certa: l'amore dei tifosi per i colori rossoblù è un patrimonio inestimabile. La società dovrà lavorare sodo per ottenere la salvezza anche in questa stagione 2024/25 e regalare ai suoi tifosi tante altre emozioni.