CASAL DI PRINCIPE - CASERTA - CAMPANIA

Casal di Principe: Tra storia, mozzarella e riscatto sociale

Casal di Principe, comune di circa 21.000 abitanti in provincia di Caserta, è una città con una storia complessa e un presente in evoluzione. Nota per essere stata un tempo feudo dei Principi di Caserta, oggi Casal di Principe si batte per scrollarsi di dosso l'immagine legata alla criminalità organizzata e valorizzare le sue numerose attrattive.

Un territorio ricco di storia e cultura:

Le origini di Casal di Principe risalgono al Medioevo, come testimoniano i resti del Castello Aragonese e la Chiesa di San Secondino. Il centro storico, caratterizzato da vicoli stretti e palazzi signorili, custodisce un patrimonio artistico considerevole, con opere di artisti locali e non. Tra le chiese di maggior pregio figurano la Parrocchia SS. Salvatore ( È la chiesa più importante di Casal di Principe: essa guarda su corso Umberto I. Confina ad oriente con piazza Vittorio Emanuele, a mezzogiorno e ad occidente con la strada pubblica, a settentrione con la casa parrocchiale). La  Parrocchia Spirito Santo ( La chiesa dello Spirito Santo è di costruzione più recente, del primo dopoguerra (1918), e quando è stata costruita si trovava quasi ai confini: la chiesa è ubicata in piazza Villa (sott 'a Vill in dialetto).

Paese di sapori:

Casal di Principe è rinomata per la produzione di mozzarella di bufala campana DOP, un prodotto di eccellenza che ha ottenuto riconoscimenti a livello internazionale. Diverse aziende agricole offrono la possibilità di visitare i loro allevamenti e assistere alla lavorazione del latte, per un'esperienza enogastronomica unica.

Un riscatto in atto:

Negli ultimi anni, Casal di Principe ha intrapreso un percorso di riscatto e rinascita. La lotta contro la criminalità organizzata ha portato a risultati concreti, grazie all'impegno delle forze dell'ordine e all'associazionismo locale. La città è oggi più viva che mai, con numerose iniziative culturali e sociali che coinvolgono la cittadinanza.

Cosa vedere a Casal di Principe:

  • La Chiesa di Santa Lucia, in via Vaticale, la Chiesa del Sacro Cuore (XIX secolo), in via Santa Lucia, la Chiesa dell'Istituto delle Suore figlie di Sant'Anna, in via Matteotti, la Chiesa dell'Istituto "Santa Maria Preziosa" (XX secolo), in via Croce.

  • Casa don Diana, centro di aggregazione giovanile intitolato al sacerdote vittima della camorra
  • Le aziende agricole produttrici di mozzarella di bufala DOP
  • La statua dedicata ai Caduti è situata in piazza San Rocco ed è stata denominata "il nanerottolo": si tratta di un inerme soldatino ritratto nell'atto di lanciare una granata, la cui simbolica militaristica è stata fatta a lungo oggetto di satira popolare.
  • La statua di papa Giovanni Paolo II situata nei pressi della rotonda che incrocia la via Vaticale e la via Circumvallazione Esterna. È stata denominata "la pescheria" perché sormontante un globo terraqueo si erge la statua all'interno di un recinto con catena, ancora e piastrelle dalle tonalità marine.

Come arrivare a Casal di Principe:

Casal di Principe è facilmente raggiungibile in auto, treno e autobus. La città si trova a circa 25 km da Napoli e a 20 km da Caserta.

Consigli:

  • Per un'esperienza autentica, partecipate a un tour guidato del centro storico o delle aziende agricole produttrici di mozzarella di bufala.
  • Assaggiate la mozzarella di bufala DOP in uno dei tanti ristoranti tipici.
  • Visitate Casa don Diana per conoscere l'impegno di don Tino contro la camorra.
  • Partecipate a uno degli eventi culturali organizzati in città durante l'anno.

Casal di Principe è una città che merita di essere scoperta, un luogo dove storia, tradizione e voglia di riscatto si intrecciano per dare vita a un'esperienza unica.


CURIOSITA' SU CASAL DI PRINCIPE
-  Leggenda del Santo Patrono:  Si dice che una statua raffigurante il volto di Santa Maria Preziosa si trovava ad Aversa e molti rappresentanti dei rispettivi paesi la volevano come Patrono del proprio paese, ma nessuno riusciva a spostarla. Un giorno andarono dei bambini di Casal di Principe e riuscirono a trasportarla facilmente nel loro paese. Fu da allora che Santa Maria Preziosa divenne patrona di Casal di Principe.
-  Casal di Principe è, insieme a San Cipriano d'Aversa, il paese d'origine di molti esponenti del clan mafioso dei casalesi, le cui attività illegali si diramano in ampi settori dell'economia locale e regionale, con ramificazioni persino internazionali.
- Nome:  Casal di Principe era feudo nobile e già il nome “Casale” dà l'idea di un mucchio di case contadine sorte intorno all'abitazione del signore. Si evince che si trattasse di una comunità un tempo soggetta al principe. Casal di Principe sorgeva nelle vicinanze del fiume Claino, che formava zone paludose e vasti pantani.
- Patrono: Maria SS. Preziosa.


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