ISOLA D'ELBA - LIVORNO - TOSCANA
L'Isola d'Elba: un paradiso da scoprire
L'Isola d'Elba, situata nel cuore del Mar Tirreno, è un vero gioiello della natura, un'oasi incontaminata che regala paesaggi mozzafiato, spiagge incantevoli e un patrimonio storico-culturale di grande valore.
Perché visitarla?
Mare cristallino e spiagge per tutti i gusti:L'Elba vanta un mare cristallino e incontaminato, con spiagge che spaziano da quelle sabbiose ideali per le famiglie, a quelle rocciose perfette per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni. Tra le più belle troviamo la spiaggia di Sansone, la spiaggia di Cavalaia e la spiaggia di Padulella.
Natura incontaminata:L'isola è un vero paradiso per gli amanti della natura. Qui si possono trovare boschi rigogliosi, sentieri trekking panoramici, montagne imponenti e una ricca biodiversità. Il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano protegge la bellezza incontaminata dell'isola e offre la possibilità di ammirare flora e fauna selvatica uniche.
Storia e cultura:L'Elba ha una storia ricca e affascinante, che risale all'epoca etrusca. L'isola è stata inoltre la residenza di Napoleone Bonaparte durante il suo esilio. Oggi si possono visitare numerosi musei, fortezze e siti archeologici che raccontano la storia millenaria dell'isola. Tra i luoghi di interesse storico troviamo la Villa Napoleonica, il Forte Stella e il Museo Archeologico di Portoferraio.
Enogastronomia: L'Elba offre una cucina tipica mediterranea ricca di sapori e prodotti genuini. I piatti tipici includono il cacciucco alla ribollaghina, il pesce fresco alla griglia e i dolci a base di castagne. L'isola è inoltre rinomata per la produzione di vino, con vitigni che si affacciano sul mare e regalano vini pregiati.
La sua bellezza incontaminata e la sua storia millenaria ci ricordano l'importanza di preservare il nostro pianeta e di tramandare alle generazioni future un patrimonio unico.
L'Elba è un luogo di pace e accoglienza, dove persone provenienti da tutto il mondo si incontrano per condividere esperienze e creare nuovi ricordi. L'isola è un esempio di come culture diverse possano coesistere in armonia e rispetto reciproco.
L'Isola d'Elba è una destinazione ideale per chi cerca una vacanza all'insegna del relax, della natura e della cultura. Un luogo magico che regala emozioni indimenticabili e che ci insegna a vivere con gioia e semplicità.
CURIOSITA' SULL' ISOLA D'ELBA
- L’Isola d’Elba ha otto comuni. Portoferraio, Campo nell’Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Rio nell’Elba, Rio Marina e Porto Azzurro.
- La bandiera: si tratta di una bandiera bianca con una striscia rossa trasversale su cui campeggiano tre api dorate ed è legata alla storia di Napoleone. Sul significato delle api si è molto dibattuto, ma più che il simbolo dell’operosità sembra che siano collegate alla dinastia dei Merovingi, con cui Napoleone esiliato all’Elba aspirava a creare un legame, oltre a confermare la volontà di unificare il suo regno.
- Napoleone ha scelto l’Isola d’Elba per il suo esilio.
- Il granito dell’Elba ha creato meraviglie: Che cosa hanno in comune le colonne del Pantheon, quelle del Duomo di Pisa e il suo Battistero in Piazza dei Miracoli? Che sono fatte col granito dell’Isola d’Elba! L’estrazione e la lavorazione del granito del Monte Capanne risalgono agli antichi romani ed è un’attività ancora attiva sull’isola.
- L’Isola d’Elba ha un vino DOCG: Si tratta di un vino rosso unico e molto particolare, la cui produzione non è per niente semplice: le uve vengono lasciate sovra maturare sulla vite per alcune settimane, poi appassite su graticci esposti al sole, poi si passa alla fermentazione alcolica in barrique prima dell’affinamento in bottiglia. Napoleone aveva un debole per questo vino e diede una spinta alla coltivazione di questo vitigno di origine greca.
- L’estate 2017 sarà ricordata nella storia del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano: ad agosto, infatti, c’è stata la prima nidificazione accertata di tartarughe Caretta caretta all’Isola d’Elba, che è quella in assoluto più a nord di tutto il mar Mediterraneo e anche quella col maggior numero di uova deposte. “Federica”, così è stata chiamata la tartaruga nidificatrice, ha deposto le uova sulla spiaggia di Marina di Campo e ben 103 tartarughine hanno visto la luce.
DI SEGUITO ALCUNE NOSTRE PROPOSTE BOOKING DI STRUTTURE AFFILIATE
- https://sp.booking.com/hotel/it/country-residence-da-pilade.it.html?aid=8068608&sid
- https://sp.booking.com/hotel/it/dino-capoliveri.it.html?aid=8068608&sid
- https://sp.booking.com/hotel/it/grand-elba-international.it.html?aid=8068608&sid
LINK FACEBOOK CON ALTRE FOTO DELL' ISOLA D'ELBA
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L'Isola d'Elba, situata nel cuore del Mar Tirreno, è un vero gioiello della natura, un'oasi incontaminata che regala paesaggi mozzafiato, spiagge incantevoli e un patrimonio storico-culturale di grande valore.
Perché visitarla?
Mare cristallino e spiagge per tutti i gusti:L'Elba vanta un mare cristallino e incontaminato, con spiagge che spaziano da quelle sabbiose ideali per le famiglie, a quelle rocciose perfette per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni. Tra le più belle troviamo la spiaggia di Sansone, la spiaggia di Cavalaia e la spiaggia di Padulella.
Natura incontaminata:L'isola è un vero paradiso per gli amanti della natura. Qui si possono trovare boschi rigogliosi, sentieri trekking panoramici, montagne imponenti e una ricca biodiversità. Il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano protegge la bellezza incontaminata dell'isola e offre la possibilità di ammirare flora e fauna selvatica uniche.
Storia e cultura:L'Elba ha una storia ricca e affascinante, che risale all'epoca etrusca. L'isola è stata inoltre la residenza di Napoleone Bonaparte durante il suo esilio. Oggi si possono visitare numerosi musei, fortezze e siti archeologici che raccontano la storia millenaria dell'isola. Tra i luoghi di interesse storico troviamo la Villa Napoleonica, il Forte Stella e il Museo Archeologico di Portoferraio.
Enogastronomia: L'Elba offre una cucina tipica mediterranea ricca di sapori e prodotti genuini. I piatti tipici includono il cacciucco alla ribollaghina, il pesce fresco alla griglia e i dolci a base di castagne. L'isola è inoltre rinomata per la produzione di vino, con vitigni che si affacciano sul mare e regalano vini pregiati.
La sua bellezza incontaminata e la sua storia millenaria ci ricordano l'importanza di preservare il nostro pianeta e di tramandare alle generazioni future un patrimonio unico.
L'Elba è un luogo di pace e accoglienza, dove persone provenienti da tutto il mondo si incontrano per condividere esperienze e creare nuovi ricordi. L'isola è un esempio di come culture diverse possano coesistere in armonia e rispetto reciproco.
L'Isola d'Elba è una destinazione ideale per chi cerca una vacanza all'insegna del relax, della natura e della cultura. Un luogo magico che regala emozioni indimenticabili e che ci insegna a vivere con gioia e semplicità.
CURIOSITA' SULL' ISOLA D'ELBA
- L’Isola d’Elba ha otto comuni. Portoferraio, Campo nell’Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Rio nell’Elba, Rio Marina e Porto Azzurro.
- La bandiera: si tratta di una bandiera bianca con una striscia rossa trasversale su cui campeggiano tre api dorate ed è legata alla storia di Napoleone. Sul significato delle api si è molto dibattuto, ma più che il simbolo dell’operosità sembra che siano collegate alla dinastia dei Merovingi, con cui Napoleone esiliato all’Elba aspirava a creare un legame, oltre a confermare la volontà di unificare il suo regno.
- Napoleone ha scelto l’Isola d’Elba per il suo esilio.
- Il granito dell’Elba ha creato meraviglie: Che cosa hanno in comune le colonne del Pantheon, quelle del Duomo di Pisa e il suo Battistero in Piazza dei Miracoli? Che sono fatte col granito dell’Isola d’Elba! L’estrazione e la lavorazione del granito del Monte Capanne risalgono agli antichi romani ed è un’attività ancora attiva sull’isola.
- L’Isola d’Elba ha un vino DOCG: Si tratta di un vino rosso unico e molto particolare, la cui produzione non è per niente semplice: le uve vengono lasciate sovra maturare sulla vite per alcune settimane, poi appassite su graticci esposti al sole, poi si passa alla fermentazione alcolica in barrique prima dell’affinamento in bottiglia. Napoleone aveva un debole per questo vino e diede una spinta alla coltivazione di questo vitigno di origine greca.
- L’estate 2017 sarà ricordata nella storia del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano: ad agosto, infatti, c’è stata la prima nidificazione accertata di tartarughe Caretta caretta all’Isola d’Elba, che è quella in assoluto più a nord di tutto il mar Mediterraneo e anche quella col maggior numero di uova deposte. “Federica”, così è stata chiamata la tartaruga nidificatrice, ha deposto le uova sulla spiaggia di Marina di Campo e ben 103 tartarughine hanno visto la luce.
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