ISOLE COMORE - OCEANO INDIANO - AFRICA

LE ISOLE COMORE

- 5 MOTIVI PER VISITARE LE ISOLE COMORE

Le isole Comore sono un arcipelago situato nell'Oceano Indiano, al largo della costa orientale africana. Le quattro isole principali sono Grande Comore, Mohéli, Anjouan e Mayotte.
Le Comore sono un paese relativamente poco visitato, ma offrono una varietà di attrazioni che le rendono una destinazione degna di considerazione.

- Ecco 5 motivi per cui vale la pena visitare le Isole Comore:
1. Bellezza naturale: le Isole Comore sono caratterizzate da una natura incontaminata e da paesaggi mozzafiato. Le spiagge sono di sabba bianca e fine, le acque sono limpide e turchesi, e le montagne sono ricoperte di vegetazione lussureggiante.

2. Cultura e Storia: Le Comore sono un melting pot di culture, con influenze africane, arabe e europee. La cultura locale è ricca e vibrante, e le isole sono ricche di storia.

3. Cucina: la cucina comoriana è un'esperienza da non perdere. I piatti sono basati su ingredienti freschi e locali, come pesce, riso, frutta e verdura.

4. Attività all'aria aperta: le Comore sono un paradiso per gli amanti delle attività all'aria paerta. Le attività da fare includono nuoto, immersioni, snorkeling, trekking, mountain bike e altro ancora.

5. Ospitalità: i comoriani sono noti per la loro ospitalità. Gli ospiti sono sempre i benvenuti e si sentiranno come a casa.

Se siete alla ricerca di una destinazione esotica e incontaminata, le Isole Comore sono la scelta perfetta per voi.

La stagione migliore per visitare le Comore è da maggio a ottobre, quando il clima è secco e soleggiato. Le Isole Comore sono un paese musulmano, quindi è importante rispettare le usanze locali.

CURIOSITA' SULLE ISOLE COMORE

-  Le isole principali sono quattro e, anche se spesso sono ancora chiamate con i nomi francesi, in seguito alla proclamazione d’indipendenza il governo delle Comore le ha ribattezzate con nomi swahili: Njazidja (Grande Comore), Mwali (Mohéli), Nzwani (Anjouan), e Mahoré (Mayotte).
-  Le isole Comore furono popolate solo nel VI secolo da popolazioni africane giunte dalle vicine coste. Nel IX secolo giunsero gli arabi shirazi che le invasero e sottomisero la popolazione creando diversi sultanati, tra questi il più importante ad Anjouan. All’inizio del XVI secolo le isole Comore furono raggiunte dagli europei. Portoghesi, francesi, olandesi e inglesi fecero di questo arcipelago una base per i loro commerci. Situate lungo le rotte commerciali di India, Golfo Persico e Sud Africa, le isole furono visitate da diverse popolazioni, non solo dai Malgasci che si insediarono a Mayotte, ma anche da pirati e contrabbandieri.
-  Nel XIX secolo la Francia sottomise i sultanati e prese il controllo delle isole Comore avviando un’economia di piantagione. Verso la fine del XX secolo fu avviato il processo per l’indipendenza che fu approvata il 6 luglio 1975: la ricorrenza viene ricordata ogni anno ed è festa nazionale. L’Unione delle Comore comprende oggi Grande Comore, Moheli e Anjouan, non ne fa parte l’isola di Mayotte che, seppur reclamata, ha rifiutato l’indipendenza dalla Francia.
-  L’arcipelago è di origine vulcanica e nell’isola Njazidja si trova il Karthala, un vulcano attivo alto più di 2.300 metri.

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