ISOLE COOK - NUOVA ZELANDA - OCEANIA

Perché visitare le Isole Cook?

Le Isole Cook sono un paradiso tropicale situato nell'Oceano Pacifico meridionale, a circa metà strada tra la Nuova Zelanda e le Hawaii.

Ecco alcuni dei motivi per cui dovresti visitare le Isole Cook:

1. Natura incontaminata:

• Le Isole Cook vantano spiagge di sabbia bianca incontaminate, lagune turchesi e una barriera corallina vibrante.
• Potrete immergervi o fare snorkeling tra i pesci tropicali, nuotare con le mante o semplicemente rilassarvi al sole.
• L'entroterra delle isole è caratterizzato da una vegetazione lussureggiante e da sentieri escursionistici panoramici.

2. Cultura unica:

• Le Isole Cook hanno una ricca cultura polinesiana che si riflette nella loro musica, danza, artigianato e cucina.
• Potrete assistere a spettacoli di danza tradizionale, imparare a tessere la noce di cocco o gustare piatti deliziosi a base di pesce fresco.
• I locali sono conosciuti per la loro ospitalità e gentilezza.

3. Attività per tutti:

• Che siate amanti dell'avventura o del relax, le Isole Cook offrono qualcosa per tutti.
• Potrete fare kayak, canoa o vela tra le isole, fare immersioni o snorkeling nella barriera corallina, oppure semplicemente rilassarvi su una spiaggia incontaminata.
• Ci sono anche molte opportunità per conoscere la cultura locale, visitare i siti storici e fare escursioni nella natura.

4. Clima fantastico:

• Le Isole Cook godono di un clima tropicale caldo e soleggiato tutto l'anno.
• La temperatura media si aggira intorno ai 24°C, con stagioni secca e umida ben definite.
• È un luogo ideale per fuggire dal freddo invernale e godersi il sole tutto l'anno.

5. Un luogo fuori dal comune:

• Le Isole Cook sono una destinazione fuori dai sentieri battuti, il che significa che potrete vivere un'esperienza autentica e non turistica.
• Non troverete folle di turisti o hotel di lusso, solo natura incontaminata, cultura unica e un ritmo di vita rilassato.

Le Isole Cook sono un vero paradiso per chi cerca una vacanza indimenticabile all'insegna del relax, dell'avventura e della scoperta.

CURIOSITA'

-  L’ arcipelago delle Cook è un inno all’ecosotenibilità.
-  Il primo europeo giunto in prossimità dell’arcipelago fu l’esploratore spagnolo Alvaro de Mendaña che, nel 1595, avvistò l’isola di Pukapuka, una delle più belle ed incontaminate di tutto il Pacifico. Poco dopo, nel 1606, un altro spagnolo, Pedro Quiros, scoprì Rakahanga. Si deve aspettare il famoso capitano James Cook che, tra il 1773 e del 1779, rivendicò l’arcipelago per la corona britannica raggiungendo zone sconosciute che vennero registrate per la prima volta sulle carte nautiche europee.
-  Il periodo ideale per visitare le Isole Cook è quello che cade nei mesi tra maggio a ottobre. Nella restante parte dell'anno è sconsigliato, da novembre ad aprile infatti trovereste la stagione delle piogge, che toccano la loro maggiore intensità da dicembre a marzo. 

  -  Sono attualmente amministrate dalla Nuova Zelanda, alla quale furono annesse nel 1900, e governate da un commissario residente. Sono abitate da circa 9000 indigeni polinesiani affini ai Samoani e da 200 Europei.

- Nelle isole Cook la più grande riserva marina al mondo: Il piccolo Stato insulare delle Isole Cook ha creato nel Pacifico un'area vasta 1,9 milioni di chilometri quadrati, pari alla superficie del Messico o quasi quattro volte la Spagna.

DI SEGUITO ALCUNE NOSTRE PROPOSTE BOOKING DI STRUTTURE AFFILIATE