SAPRI & SPIGOLATRICE - CILENTO - SALERNO - CAMPANIA

Sapri: un gioiello sul Golfo di Policastro

Sapri, perla del Cilento incastonata tra il blu del Mar Tirreno e il verde lussureggiante delle colline, è una destinazione perfetta per chi desidera una vacanza all'insegna di storia, natura e cultura.

Perché visitarla?

  • Storia e memoria: Sapri è un luogo simbolo del Risorgimento italiano, legata indissolubilmente alla figura di Carlo Pisacane e al suo sfortunato tentativo di insurrezione. Il monumento a Pisacane domina il lungomare e il Museo del Risorgimento custodisce memorie e cimeli di quell'epoca.
  • Vi sono due parrocchie: quella dell'Immacolata Concezione con la chiesa madre in piazza Plebiscito e quella di San Giovanni Battista. Altre chiese sono quella di Santa Croce, di Sant'Antonio da Padova (località Timpone) e della Trovatella.
  • Alle spalle della chiesa dell'Immacolata, nel centro storico Marinella, si può ammirare il cosiddetto pozzo di San Vito. Famoso perché al santo patrono è attribuito, tra gli altri, il miracolo di aver purificato le acque dell'unico pozzo che all'epoca era a servizio della città, avvelenate da dei borboni passanti per Sapri. Proprio questo luogo il 15 giugno, festa del santo, si riempie di infiorate: tappeti disegnati e decorati con fiori e foglie; la tradizione si tramanda ormai da secoli ed è segno di venerazione e ringraziamento per la protezione da parte del santo.  
  •  La specola, alta 15 metri, è un osservatorio astronomico meteorologico; fu costruita nel 1927 dai padri Bigi, ordine fondato da San Ludovico da Casoria.
  • Paesaggi incantevoli: Sapri offre scorci mozzafiato che lasciano senza fiato. La costa frastagliata, le calette nascoste e le spiagge dorate si alternano a uliveti secolari e a macchia mediterranea profumata.
  • Cultura e tradizioni: Il borgo antico di Sapri, con i suoi vicoli stretti e le case in pietra, racconta una storia millenaria. Le tradizioni locali si tramandano attraverso feste folkloristiche, sapori autentici e l'artigianato tipico.
  • Attività per tutti: Amanti del trekking e del ciclismo potranno esplorare i sentieri immersi nella natura incontaminata. Gli appassionati di sport acquatici potranno dedicarsi a nuoto, immersioni e snorkeling nelle acque cristalline del mare. Per chi cerca relax, le spiagge attrezzate offrono il luogo ideale per godersi il sole e il panorama.                                            
  • Sapri è un luogo che invita a riflettere sulla storia, ad apprezzare la bellezza della natura e a riscoprire i valori autentici della vita. Un viaggio a Sapri è un'esperienza che arricchisce l'anima e regala ricordi incancellabili.                                                                                            
  • Sapri non è solo una meta turistica, ma un luogo da vivere e da assaporare. Lasciatevi conquistare dalla sua atmosfera unica e dal suo fascino senza tempo. Sapri vi aspetta a braccia aperte!                                                                                                                                                                                                                                                                                        
  • CURIOSITA'
  • Una curiosità è la presenza al di sotto della Chiesa, di un passaggio sotterraneo (forse un antico acquedotto di epoca romana), che corre da un cunicolo posto sotto le scale della Chiesa arrivando, con una notevole lunghezza, fino al Seminario arcivescovile che si trova sulle colline di Sapri, verso Torraca.
  • Sapri è nota soprattutto per la tragica spedizione di Carlo Pisacane del 28 giugno del 1857, ricordata in versi dalla famosa poesia La spigolatrice di Sapri di Luigi Mercantini.

La Spigolatrice di Sapri: Epopea e Simbolo Risorgimentale

Tra storia e leggenda, la figura della Spigolatrice di Sapri incarna l'eroismo e l'anelito di libertà che animarono il Risorgimento italiano.

Composta nel 1858 da Luigi Mercantini, la poesia narra la vicenda di una donna che, durante la sua attività di raccolta delle spighe nei campi di Sapri, assiste allo sbarco dei volontari guidati da Carlo Pisacane nel 1857.

L'eroico episodio, seppur conclusosi tragicamente, accende nell'animo della popolana un sentimento di profonda commozione e partecipazione alla lotta per l'unità d'Italia. La sua esortazione ai figli affinché seguano l'esempio dei "trecento" di Pisacane la rende simbolo dell'impegno civile e del patriottismo del popolo.

Oltre al suo valore storico, la poesia di Mercantini ha assunto un ruolo iconico nella cultura italiana. La figura della Spigolatrice è stata immortalata in opere d'arte, musica e letteratura, divenendo un emblema dell'unione tra il popolo e gli ideali risorgimentali.

Ancora oggi, la Spigolatrice di Sapri rappresenta un monito a non dimenticare i sacrifici compiuti per la libertà e la democrazia. Il suo messaggio di speranza e di riscatto sociale continua a risuonare con forza, invitando le nuove generazioni a lottare per un futuro migliore.

In sintesi, la Spigolatrice di Sapri rappresenta:

  • Un simbolo del Risorgimento italiano e dei suoi valori: unità nazionale, libertà, democrazia.
  • Un esempio di eroismo popolare e di partecipazione attiva alle vicende storiche.
  • Un monito a non dimenticare i sacrifici compiuti per la conquista dei diritti e della libertà.
  • Un messaggio di speranza e di riscatto sociale che continua a ispirare le nuove generazioni.

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