UDINESE

L'Udinese: una storia di passione e lungimiranza

L'Udinese Calcio è una società calcistica italiana con una storia ricca di fascino e peculiarità. Nata nel 1896, la squadra friulana ha saputo ritagliarsi un ruolo di primo piano nel panorama calcistico nazionale, distinguendosi per un modello di gestione unico e per una viva passione da parte dei suoi tifosi.

La dinastia Pozzo: un progetto a lungo termine

Al centro del progetto Udinese c'è la famiglia Pozzo. Giunta alla guida del club negli anni '80, ha impresso una svolta decisiva alla società, trasformandola da una piccola realtà regionale in una protagonista del calcio italiano ed europeo. La lungimiranza e la visione di Giampaolo Pozzo sono state fondamentali per costruire un modello di gestione basato sulla sostenibilità finanziaria, sulla valorizzazione dei giovani talenti e sulla costruzione di una squadra competitiva.

Un vivaio fertile e una filosofia ben precisa

Uno degli elementi distintivi dell'Udinese è sempre stata la sua capacità di scovare e lanciare giovani talenti. Il settore giovanile bianconero è considerato uno dei migliori in Italia, grazie a un lavoro meticoloso e a una filosofia che privilegia la crescita dei ragazzi. Tanti i campioni che sono passati dalle giovanili dell'Udinese per poi affermarsi ai massimi livelli, come Antonio Di Natale, diventato un'icona per i tifosi friulani. Di Natale con l Udinese ha collezionato 385 presenze e 191 gol.

I calciatori più amati dai tifosi

L'affetto dei tifosi dell'Udinese è spesso legato a quei calciatori che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del club. Oltre al già citato Antonio Di Natale, altri giocatori hanno conquistato il cuore dei tifosi bianconeri:

  • Zico: Il fuoriclasse brasiliano ha regalato momenti indimenticabili ai tifosi friulani, contribuendo a far conoscere l'Udinese in tutto il mondo.  Soprannominato O Galinho (in italiano il galletto), veniva spesso chiamato anche con il soprannome di Pelè bianco ed è considerato uno dei migliori calciatori della storia del calcio. Zico con l' Udinese ha collezionato 40 presenze e 22 gol ( 1983/85).
  • Oliver Bierhoff: L'attaccante tedesco ha lasciato un ottimo ricordo a Udine, marcatore alto, forte e prolifico, Bierhoff era famoso soprattutto per le sue eccellenti capacità in aria e come prima punta, essendo in grado di sferrare colpi di testa puntiformi verso la porta. Bierhoff con l Udinese ha collezionato 86 presenze e 57 gol (1995/98).
  • Abel Balbo: era una prima punta forte fisicamente e con i piedi educati, freddo sotto porta e abile a muoversi in area di rigore. I suoi tiri erano potenti e sapeva essere pericoloso anche in contropiede. Balbo con l Udinese ha collezionato 134 presenze con 65 gol ( 1989/93).
  • Nestor Sensini:  terzino o mediano, spesso risultava vincitore nei contrasti; era inoltre bravo negli inserimenti e a volte trovava la via del gol. Durante gli anni dimostra di essere un calciatore polivalente, riuscendo a giocare in ogni ruolo sia della difesa sia del centrocampo, con l Udinese Sensini ha collezionato 240 presenze e 15 gol.
  • Thomas Helveg: 141 presenze e 6 gol con l' Udinese ( 1993/98).
  • Marcio Amoroso:  Attaccante indolente ma molto dotato tecnicamente, era un abile goleador. In fase offensiva era inoltre dotato di grande fantasia ed era molto abile nel dribbling, soprattutto nello stretto, 86 presenze e 38 gol (1996/99) con le zebrette.
  • Stephen Appiah:  Centrale di grande spessore e dalle indubbie qualità tecniche, poteva agire da interno in un centrocampo a 4 e in tutte le posizioni in un centrocampo a 3. Appiah con l Udinese ha collezionato 36 presenze ( 1997/2000).
  • Martin Jorgensen:  Era un centrocampista dotato di ottima tecnica, rapido e veloce.Disciplinato tatticamente, Alberto Zaccheroni, suo allenatore ai tempi dell'Udinese, lo soprannominò il computer per via di come seguiva le sue indicazioni.  Dopo la fine della carriera calcistica, è tornato a fare l'autista di autobus per l'azienda di famiglia, la De Graa Busser.

CURIOSITA' 

- I suoi colori sociali sono il bianco e il nero, ripresi dallo stemma comunale; in ragione di tale accostamento cromatico, i giocatori guadagnarono il soprannome di bianconeri e di zebrette.

- A livello nazionale i migliori risultati sportivi risultano essere il raggiungimento della finale di Coppa Italia del 1922 e il secondo posto nel campionato di Serie A 1954-55, oltre alla vittoria di tre campionati di Seconda Divisione/Serie B e di una Coppa Italia Semiprofessionisti.

- In ambito internazionale, oltre alla vittoria di una Coppa Anglo-Italiana nel 1978 e di una Coppa Mitropa nel 1980, il club vanta diverse partecipazioni alle competizioni UEFA, tra le quali spiccano il raggiungimento dei quarti di finale di Coppa UEFA nel 2009 e la vittoria della Coppa Intertoto UEFA nel 2000.


Un futuro promettente

L'Udinese continua a rappresentare un punto di riferimento per il calcio italiano. Grazie a una gestione solida e a un progetto a lungo termine, il club friulano può guardare al futuro con ottimismo. La capacità di rinnovarsi e di adattarsi ai cambiamenti del calcio moderno è un ulteriore elemento di forza di una società che, pur mantenendo le proprie radici, è sempre proiettata verso nuove sfide.